«San Nicola, vescovo di Mira in Licia nell’odierna Turchia, celebre per la sua santità e la sua intercessione presso il trono della grazia divina».
Dal martirologio romano
San Nicola è certamente uno dei santi che unisce i cattolici e gli ortodossi ma, anche i protestanti. La sua presenza al Concilio di Nicea del 325 è il motivo per il quale le chiese ortodosse lo appellano come difensore della fede. Oltre a questo aspetto dottrinale, Nicola di Mira è stato un pastore risoluto nella difesa dei deboli e nell’attuare la carità.
In occasione del Concilio Vaticano II, poi, San Nicola è diventato un anello importante per congiungersi al mondo orientale: fu dato il permesso per celebrare la liturgia sulla tomba del Santo, creando nella cripta una cappella dove gli ortodossi potessero celebrare.